Tipi di estintori e classificazione

Tipi di estintori e classificazione
Che cosa sono gli estintori?
Sono dei dispositivi, ad uso pubblico o privato, che svolgono il compito, grazie prodotti estinguenti, di spegnere gli incendi.
Come vengono classificati gli estintori?
Il CEN (Comitato Europeo di Normazione) ha enunciato una classificazione in base alle loro capacità di soffocamento delle fiamme, all’elemento da estinguere e alla durata dello spegnimento.
Di seguito la classificazione in base alla classe di fuoco:
- Fuochi di classe A (fuochi di solidi), in questa classe vi rientrano quei materiali, che a contatto con il fuoco, si formano brace, come: legno, carta, pelli, gomma ecc…
- Fuochi di classe B (fuochi liquidi), in questo caso parliamo di liquidi come: alcool, oli minerali, solventi, benzina e idrocarburi che a contatto con una fonte di calore liberano vapori incendiabili.
- Fuochi di classe C (fuochi di Gas), in questa classe sono presenti i combustibili gassosi, come, idrogeno, butano, metano, GPL ecc…
- Fuochi di classe D (fuochi metalli), sono incendi che si sviluppano nei laboratori dove sono presenti lavorazioni a base di metalli come: potassio, magnesio, zinco, zirconio o titano.
- Fuochi di classe F (fuochi di oli o grassi vegetali), in questo caso parliamo di incendi che si sviluppano all’interno di: cucine, officine, ecc..
Il peso di un estintore può incidere sulla capacità di spegnimento?
Si! Il peso dell’estintore può determinare la sua efficacia. Ad esempio:
Peso | Tipologia |
---|---|
1 Kg | Per autovetture o piccole imbarcazioni. La sua efficacia è limitata. |
2 Kg | Viene installato in piccoli ambienti e la sua durata è breve. All'interno hanno polvere o biossido di carbonio (Co2). |
3 Kg | Viene installato nelle autovetture o mezzi leggeri. |
6 Kg o Litri | E’ l’estintore più diffuso e le sue dimensioni sono sufficienti per la maggior parte delle attività |
12 Kg o 18 Kg | Viene installato in ambienti grandi e la sua durata è maggiore rispetto agli altri. |
27 Kg e oltre fino a 100 Kg | Sono carrellati ed hanno un grande capacità di estinguente da utilizzare in ambienti con alto carico infiammabile |
Sostanze estinguenti
Come abbiamo visto esistono molte tipologie di estintori:
- estintori a polvere, le polveri non sono altro che dei composti di salini o di solfato e fosfato di ammonio. Vengono utilizzate per il soffocamento di piccoli incendi;
- estintori di Co2 (anidride carbonica), dispositivi di soffocamento incendi con all’interno anidride carbonica;
- estintori a schiuma, sono costituiti da una sostanza schiumosa diluita in acqua che permette di spegnere le fiamme di un eventuale incendio;
Tutte le istruzioni per un corretto uso sono riassunte nelle etichette, applicate sulla bombola dell’estintore.
Ricordiamo che per la valutazione dei rischi e per gli adempimenti normativi in materia di prevenzione incendi la nostra Azienda fornisce ai Clienti tutta l'assistenza necessaria ed il massimo supporto con professionalità ed efficienza.
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